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Stampa 3D con filamento PLA caricato a grafite: tecniche e problemi comuni
La stampa 3D con filamento PLA caricato a grafite offre opportunità interessanti grazie alla sua conducibilità elettrica e alle proprietà uniche. Questo materiale è uno dei punti focali dei progetti di Hi-Storia, in quanto permette di poter stampare in 3D superfici conduttive, che possono essere usati come terminazioni di sensori tattili capacitivi (qui il tutorial su come realizzarli con Arduino).
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Tuttavia, per ottenere risultati ottimali, è importante seguire alcune linee guida specifiche. In questo articolo, esploreremo in dettaglio le migliori pratiche per la stampa 3D con questo tipo di filamento.
Ritrazione
La ritrazione è il processo in cui il filamento viene tirato indietro nel nozzle per prevenire la fuoriuscita di materiale non desiderato durante i movimenti di stampa. Questo filamento può comportarsi diversamente rispetto ai PLA standard, quindi è cruciale testare e regolare di conseguenza: in particolar modo, il filamento è molto meno resistente rispetto ai fili di PLA, e il continuo movimento può rompere il filo, bloccando la fuoriuscita del materiale.
Distanza di ritrazione: Indica di quanto viene tirato indietro il filamento, mentre l’estrusore si muove senza stampare. Con il PLA caricato a grafite, è consigliabile impostare una distanza di ritrazione molto bassa o nulla (0-1 mm) per evitare ostruzioni e conseguenti blocchi della stampa
Velocità di ritrazione: La velocità di ritrazione determina quanto velocemente il filamento viene ritratto nel nozzle. Per il PLA caricato a grafite, se la ritrazione è necessaria, è meglio mantenerla a una velocità molto bassa, intorno a 10-20 mm/s. In molti casi, disabilitare completamente la ritrazione può essere la soluzione migliore per evitare problemi di estrusione e migliorare la qualità della stampa.
Ridurre a zero la ritrazione può causare lo stringing, cioè generare dei fili tra i pezzi in stampa, che però possono essere puliti in post-produzione.
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Impostazioni della stampante
Temperatura di stampa: La temperatura di stampa è fondamentale per garantire che il filamento venga estruso correttamente e aderisca agli strati sottostanti. Per il PLA caricato a grafite, si consiglia una temperatura di stampa tra 210-230°C. È importante effettuare test specifici con il proprio filamento per trovare la temperatura ottimale, poiché le variazioni possono influenzare significativamente la qualità della stampa.
Temperatura del piatto di stampa: Mantenere una temperatura adeguata del piatto di stampa aiuta a prevenire il warping (deformazione) e migliora l’adesione del primo strato. Per il PLA caricato a grafite, una temperatura del piatto tra 50-70°C è ideale. L’uso di nastro blu o adesivi specifici può ulteriormente migliorare l’adesione.
Velocità di stampa: La velocità di stampa influisce sulla qualità e precisione delle stampe. Per il PLA caricato a grafite, una velocità di stampa tra 30-50 mm/s è raccomandata per le stampanti tradizionali. Ridurre la velocità può aiutare a ridurre i problemi di estrusione e migliorare la qualità generale della stampa, anche per le stampanti ottimizzate con calibrazione lidar, come quelle Bambulab.
Ventilazione: Il raffreddamento durante la stampa aiuta a solidificare gli strati appena depositati. Utilizzare una ventola di raffreddamento moderata (20-50%) può migliorare i dettagli di stampa, ma è importante non esagerare per non compromettere l’adesione tra i layer. Il raffreddamento eccessivo può causare problemi di delaminazione.
Preparazione del modello
Spessore delle pareti: Lo spessore delle pareti influisce sulla robustezza e sulla conduzione elettrica del pezzo stampato. Aumentare lo spessore delle pareti a 1.2 mm (equivalente a 3 linee di parete con un nozzle da 0.4 mm) può migliorare significativamente queste caratteristiche, rendendo il pezzo più resistente e conduttivo.
Riempimento (Infill): Il riempimento determina la densità interna del pezzo stampato. Un infill del 20-50% è spesso sufficiente per la maggior parte delle applicazioni, bilanciando resistenza strutturale e utilizzo di materiale. Tuttavia, per applicazioni che richiedono la massima conducibilità, potrebbe essere necessario aumentare l’infill.
Adesione del piatto: Per migliorare l’adesione al piatto di stampa, soprattutto per stampe complesse o pezzi di piccole dimensioni, è utile utilizzare raft o, soprattutto, alcuni passaggi di brim. Questi accorgimenti possono prevenire problemi di warping e assicurare che la stampa rimanga stabile durante tutto il processo.
Manutenzione della stampante
Pulizia del nozzle: Il PLA caricato a grafite può causare ostruzioni nel nozzle se non viene pulito regolarmente. Utilizzare un ago di pulizia o un filo di acciaio sottile per rimuovere eventuali residui di grafite dal nozzle, garantendo un flusso di materiale costante e prevenendo blocchi.
Lubrificazione: La natura abrasiva del filamento caricato a grafite può aumentare l’usura delle parti mobili della stampante. Lubrificare regolarmente queste parti può ridurre l’attrito e prolungare la vita della stampante, garantendo stampe di alta qualità nel tempo.
Consigli per la stampa
Calibrazione: Una calibrazione accurata del piatto di stampa è cruciale per evitare deformazioni e garantire un’adesione uniforme del primo strato. Un letto ben livellato assicura che il filamento venga depositato correttamente, migliorando la qualità complessiva della stampa.
Conservazione del filamento: Il PLA caricato a grafite può assorbire umidità dall’aria, compromettendo la qualità della stampa. Conservare il filamento in un contenitore ermetico con essiccante aiuta a mantenere il materiale asciutto e prevenire problemi di stampa dovuti all’umidità.
Prevenzione dell’ostruzione dell’estrusore
Il PLA caricato a grafite tende a causare ostruzioni nell’estrusore, un problema comune ma gestibile con le giuste precauzioni. Utilizzare un nozzle in acciaio inox o temprato, poiché la grafite può essere abrasiva e consumare rapidamente i nozzle in ottone. È anche utile incrementare leggermente la temperatura di stampa rispetto ai PLA standard per migliorare il flusso del materiale. Inoltre, pulire regolarmente il nozzle con un ago specifico o utilizzare cicli di pulizia automatica può prevenire accumuli di residui che causano ostruzioni. Se si riscontrano frequenti problemi di intasamento, considerare di diminuire la velocità di stampa e aumentare la temperatura del nozzle gradualmente per trovare il bilanciamento ottimale.
Seguendo questi consigli, potrai sfruttare al meglio le proprietà uniche del filamento PLA caricato a grafite, ottenendo stampe di alta qualità e funzionali per applicazioni specializzate. Buona stampa!