Stampa 3D nell’odontoiatria
La stampa 3D tra compenetrando il settore dell’industria dentale, come dimostrato dai dati del lavoro di mercato dei progetti dentali di fabbricazione digitale:
Il grafico è tratto dal report SmarTech Publishing, che evidenzia in particolare:
- Il valore dei prodotti dentali realizzati con la produzione additiva ammonta a $ 3,5 miliardi nel 2021, con il maggior ricavo derivante dalle sottostrutture di corone PFM (797M $), dai modelli dentali (728M $) e dalle guide chirurgiche(613M $).
- Nel 2021, le vendite di materiali per la stampa 3D nel settore dentale, come i fotopolimeri e polveri metalliche, ammontano a circa 310M $.
- I servizi aumenteranno in particolar modo in Europa.
- Incremento sostanziale anche di vendita di software per il settore dell’odontoiatria, con un mercato di quasi 150M $.
- La crescita annuale del mercato della stampa 3D per il settore dentale registra un +35%.
Nell’ultimo report SmarTech Publishing leggiamo che “Oggi, in un ambiente di laboratorio, è comune avere sia soluzioni sottrattive che additive (quindi stampa 3D) che coesistono in una strategia di flusso di lavoro digitale.“
Consulta la sintesi del rapporto (link in inglese)
I principali casi d’uso della stampa 3D per il settore dentale
Produzione di dispositivo dentale per microfusione. Si costruisce uno stampo personalizzato utilizzando una versione stampata in 3D del dispositivo dentale desiderato (corona, ponte, ecc) colando del materiale liquido (ceramica, metallo …) nello stampo.
Produzione diretta di apparecchi. Il prodotto finito viene realizzato interamente nella stampante 3D dentale. Ad esempio, una corona dentale può essere stampata in 3D utilizzando una stampante 3D in metallo.
Produzione diretta di guide chirurgiche e strumenti dentali. Ad esempio, le guide chirurgiche possono essere stampate in 3D con resine specifiche.
Alcune delle principali applicazioni della stampa 3D nel settore dentale sono:
Bite notturni e allineatori dentali
Scansionando in 3D i denti del paziente, si può realizzare un modello in 3D che poi verrà stampato in 3D. L’apparecchio dentale stampato in 3D, utilizzando una resina speciale, biocompatibile, va direttamente nella bocca del paziente.
Il vantaggio principale dell’utilizzo della stampa 3D per realizzare questi pezzi è la velocità. In poche ore, praticamente, si può produrre un lotto completo. Questa tecnologia rende inoltre ogni prodotto più accurato e personalizzato, essendo stato creato a seguito delle scansioni dei denti del paziente.
Corone e ponti
La stampa 3D dentale ha reso la creazione di corone estremamente semplice e veloce. Il medico esegue la scansione 3D del dente rotto e poi, in meno di 30 minuti lo può realizzare utilizzando una stampante 3D per il settore dentale.
Consulta la guida per l’uso di Meshmixer per una scansione intraorale
Guide per la chirurgia dentale
La stampa 3D per il settore dentale può facilitare il dentista negli interventi chirurgici. La perforazione dentale richiede un alto grado di precisione e colpire il nervo sbagliato può persino causare una parziale paralisi facciale. Scansionando la bocca del paziente si realizza poi, attraverso la tecnologia 3D, una guida in resina che si adatta perfettamente alla bocca del paziente, facilitando il dentista nella determinazione della posizione ottimale, angolazione e profondità per posizionare un impianto.
Biostampa
Nel campo della chirurgia orale e maxillofacciale la stampa 3D interviene con la tecnica della biostampa, per la produzione di protesi fisse con materiali ossei. Vai alla lezione sulla biostampa 3D di tessuti viventi per approfondire questa applicazione.