Le attività di scrittura di testi in una attività STEM
Con questa lezione inizia un modulo pratico dedicato alla scrittura. Nell’attività di scrittura testi, che segue quella di studio del monumento e progettazione partecipata del dispositivo, gli studenti applicano tecniche per elaborare testi chiari ed efficaci, calibrati in base al pubblico di riferimento, con un focus specifico sulla scrittura inclusiva per non vedenti e ipovedenti. Ma a monte, un docente o educatore di area umanistica potrebbe chiedersi: perché partecipare a un progetto basato sulle STEM, come Hi-Storia?
Una nuova consapevolezza sulle STEM
Prima ancora che come strumento didattico, il digitale è un ambiente. Partecipare a un progetto STEM è un’opportunità per acquisire una maggiore consapevolezza sull’impatto del digitale e della tecnologia nella società. Per un docente di area umanistica, questo significa esplorare il ruolo delle STEM non solo come strumenti tecnici, ma come leve culturali. Di fatto con questo modulo e con il precedente, definirai con gli strumenti umanistici le modalità d’uso di un ambiente digitale. Definire una tecnologia non vuol dire subire passivamente la tecnica, ma comprenderla, adattarla e utilizzarla per creare esperienze educative significative che dialoghino con le discipline umanistiche. A tal proposito, abbiamo condiviso un approfondimento video sul tema delle STEM e dell’area umanistica.
Applicazioni pratiche per le discipline umanistiche
Un progetto come Hi-Storia offre diverse possibilità pratiche che integrano competenze umanistiche e tecnologiche:
- Scrittura di testi per pubblici diversi: Collaborare a un progetto STEM significa confrontarsi con la scrittura per scopi divulgativi e con pubblici eterogenei. Questo permette agli studenti di sviluppare competenze trasversali, come adattare il tono e il registro comunicativo in base al pubblico di riferimento. Inoltre l’approccio pratico e laboratoriale avvicina a questa attività anche studenti con minor attitudine alla scrittura o all’ambito storico-artistico.
- Lavoro multilingua e traduzioni: Hi-Storia, attivo anche a livello internazionale, offre l’opportunità di creare contenuti multilingua, favorendo lo sviluppo di competenze linguistiche e interculturali. Questo approccio è ideale per proporre progetti di scambio con scuole e istituzioni culturali all’estero, poiché il progetto è attivo anche all’estero (attualmente in particolare in Francia).
- Educazione civica e inclusione: Progettare testi per persone non vedenti o ipovedenti introduce tematiche fondamentali di educazione civica, come il rispetto per l’accessibilità e l’uguaglianza. Gli studenti possono comprendere concretamente come la scrittura e la tecnologia possano abbattere barriere e promuovere una società più inclusiva.
- Service learning in ambito umanistico: Hi-Storia si presta perfettamente al service learning, un approccio didattico che unisce apprendimento e servizio alla comunità. Gli studenti, guidati dai docenti, possono lavorare su progetti che valorizzano il patrimonio culturale locale, creando dispositivi tattili che arricchiscono l’offerta educativa dei musei o delle scuole.
Le lezioni
Nelle prossime lezioni Emanuela Amadio, storica dell’arte ed esperta in didattica su contenuti e immagini, ti coinvolgerà in attività pratiche per le fasi di scrittura testi, con materiali ed esercizi da usare in classe per l’attività di Hi-Storia (e in generale per attività di scrittura contenuti divulgativi).