Hi-Storia è un progetto innovativo che vede i musei e altre istituzioni culturali come destinazione privilegiata per innovatori e creativi. Con Hi-Storia i musei possono cooperare con le scuole del territorio per progettare e sviluppare progetti di service learning, con la possibilità di ospitare i prodotti finali. Ad esempio con i progetti dei dispositivi tattili Hi-Storia, i musei convenzionati ospitano i dispositivi tattili realizzati durante le attività, ottenendo degli strumenti rivolti ad un pubblico specifico come quello di turisti e cittadini non vedenti e ipovedenti.
Ma con Hi-Storia i musei possono occuparsi in prima linea dello sviluppo di attività didattiche innovative, improntate sulla co-creazione e co-produzione con i pubblici, in primo luogo studenti e famiglie. Hi-Storia si occupa di digitalizzazione della didattica museale, con l’innovativa idea di potenziare maggiormente l’impatto delle tecnologie digitali nelle attività di didattica effettuate all’interno dei musei.
Dispositivi tattili
Si tratta di una riproduzione in scala di monumenti ed opere d’arte, sulla cui superficie sono inseriti dei sensori tattili che attivano i contenuti multimediali. Toccando una parte di colore nero, saranno attivati dei contenuti audio che spiegano al visitatore storia, stile e aneddoti sull’elemento toccato. I contenuti sono disponibili in più lingue, e differenziati in base al livello selezionato dal visitatore (per tutti / bambini / esperti / non vedenti). I dispositivi tattili garantiscono una fruizione semplice ed immediata dei beni culturali, sono adatti a ogni fascia d’età e sono accessibili a visitatori con disabilità visive.
Attualmente decine di musei, luoghi culturali e centri visita in Italia, Francia e Croazia hanno a disposizione un dispositivo tattile realizzato grazie alla collaborazione tra museo, scuole del territorio e Hi-Storia.
Laboratori didattici in museo e FabLab museali
Hi-Storia supporta i musei nella progettazione di percorsi didattici innovativi da attuare all’interno della propria programmazione di didattica museale. Formiamo gli operatori museali a sviluppare attività laboratoriali interdisciplinari che coniughino le discipline STEM con la conoscenza del patrimonio culturale. Hi-Storia aiuta nella progettazione di spazi laboratoriali, nell’acquisto o noleggio dell’attrezzatura più idonea e nella formazione all’uso degli strumenti, per arrivare a realizzare Fablab museali e makerspace per il patrimonio culturale.
Videogiochi per la didattica museale
Con Hi-Storia play, scuole e musei collaborano nella realizzazione di videogiochi contestualizzati nel patrimonio culturale del territorio: ambientazioni, personaggi e narrazione tratteranno la storia e la cultura locale. Insieme a pubblici del primo grado di istruzione lavoriamo con Scratch e/o Minecraft (nella versione aperta e gratuita “Minetest“) , mentre insieme agli studenti delle superiori o universitari sviluppiamo serious game con Unity3D oppure vere e proprie postazioni di gioco e consolle da installare nei musei.
Seguendo i nostri paradigmi di apertura e libero accesso alla conoscenza, i progetti dei videogiochi sono interoperabili tra loro, dando la possibilità a musei diversi di collegare tra lori i propri videogiochi, ambientazioni e storyline.
E-learning museale e applicazioni AR/VR
I musei innovativi sono luoghi di conoscenza non solo sul territorio, ma anche online! Con Hi-Storia supportiamo gli enti museali nella progettazione, sia tecnologica che contenutistica, di percorsi di e-learning erogati dai musei. Con l’e-learning, il museo avrà un canale in più per adempiere alla propria missione di diffusione della cultura, ma anche uno strumento per coinvolgere utenti e creare strategie per unire attività online con eventi nel museo.
Inoltre, in collaborazione con i nostri partner, progettiamo e sviluppiamo applicazioni mobile, software di realtà aumentata e realtà virtuale.