Curriculum
- 2 Sections
- 8 Lessons
- 30 Hours
- Primi passi6
- 1.0Approccio transidigitale al disegno 3D9 Minutes
- 1.1I software di modellazione 3D12 Minutes
- 1.2Introduzione a Tinkercad (sotto-corso)4 Hours
- 1.3Introduzione a SketchUp (sotto-corso)3 Hours
- 1.4Le piattaforme di condivisione: Thingiverse, Makerworld, Cult15 Minutes
- 1.5Matematica e arte con Tinkercad e Codeblocks (sotto-corso)5 Hours
- Lavoro su un oggetto reale2
Come usare piattaforme di condivisione 3D: Thingiverse, Makerworld, Cult
Nelle lezioni dedicate alla filiera della fabbricazione digitale, spesso si inizia con la stampa 3D per mostrare come funzionano le macchine e i processi, rimandando la modellazione a un secondo momento. In questa prospettiva, piattaforme che condividono risorse già pronte – come Thingiverse, ma anche Makerworld e Cults – diventano essenziali per reperire rapidamente oggetti da stampare e sperimentare.
Questa lezione è pensata proprio per offrirti un primo approccio alla stampa 3D prima ancora di saper modellare, ma anche per fornirti spunti creativi, progetti base da personalizzare o integrare con i tuoi modelli, e per mostrarti come condividere con la comunità le tue idee.
Perché partire da Thingiverse
Thingiverse (www.thingiverse.com) è la più grande piattaforma online di condivisione di progetti 3D. Contiene milioni di modelli gratuiti, caricati da utenti di tutto il mondo, disponibili con licenze aperte (Creative Commons) che ne consentono l’uso con diversi gradi di libertà, fino alla modifica.
Il download è gratuito così come l’uso e l’iscrizione; per mantenere i costi dei server gli sviluppatori hanno inserito pubblicità all’interno dell’interfaccia, segnalata dal testo “Advertisement“.
L’enorme varietà di oggetti presenti (giochi didattici, strumenti scientifici, puzzle matematici, modelli tattili per l’inclusione, ecc.) rende questa risorsa particolarmente interessante per docenti ed educatori che desiderino:
- Fare pratica con la stampa 3D senza dover modellare da zero.
- Trovare spunti e idee per attività in classe.
- Scaricare file stampabili che possano essere riutilizzati o modificati in base alle proprie esigenze.
Aprendo il sito noterai una semplice interfaccia con una barra di ricerca in alto (barra blu) e una serie di schede con risultati.
Attenzione alla lingua
Un suggerimento importante prima ancora di iniziare a ricercare: la maggior parte dei progetti su Thingiverse è in lingua inglese. I progetti sono caricati da utenti che scelgono nome e tag con i quali i propri progetti vengono catalogati, per cui i risultati possono variare notevolmente in base alla lingua utilizzata.
Per ottenere risultati più pertinenti e ricchi di proposte, prova a cercare parole chiave anche in inglese. Ad esempio, cercando “orecchini” escono due pagine di risultati.
Mentre con il termine in inglese (“earring”) si ottengono ben 139 pagine!
Inizia provando con una parola chiave legata ad una delle tue passioni, ovviamente tradotta in inglese (anche con strumenti come DeepL o GoogleTranslate)!
A corto di idee? Puoi provare con “chess” se hai la passione per gli scacchi, oggetti come “bracelet” (bracciali), o mappe (“map”), fischietti (“whistle”), “smartphone” per accessori. Puoi fare una ricerca più vaga per esplorare ambiti, come “audio” oppure “music”, ma anche ricerche disciplinari come “math” oppure come “chemistry”. A volte gli studenti fanno ricerche in base a passioni come “iron man” e altri personaggi, “lord of the rings” o altre opere… potrei continuare con centinaia di suggerimenti, ma comunque sarei limitante rispetto all’orizzontalità dei progetti caricati. Una volta un prof cerco, e trovò, su Thingiverse la manopola per un termosifone della scuola :-)
Come navigare su Thingiverse
Ricercare un modello:
- Ricerca: nel campo di ricerca inserisci la parola chiave, come detto in inglese, a meno che non si vogliano trovare risultati in altre lingue.
- Puoi opzionalmente filtrare i risultati per popolarità, data di pubblicazione o categoria.
- Seleziona: ogni box rappresenta una scheda progetto. Attenzione, è semplicemente un’immagine, e scaricando quell’immagine non farai altro che ottenere un file jpg. Dovrai invece cliccare sull’immagine per accedere alla scheda progetto.
Esaminare la scheda progetto:
Immagini: all’inizio troverai le immagini che mostrano sia un anteprima del modello che eventuali fotografie dell’oggetto stampato.
Descrizione: scorrendo più in basso trovi la descrizione. Leggi con attenzione le indicazioni dell’autore riguardo a dimensioni, materiali e parametri di stampa consigliati.
File disponibili: sopra la descrizione è presente un menu orizzontale con una serie di voci. Accanto a Descrizione (Thing details in inglese) trovi la voce Files. Qui vedrai di quanti files 3D è composto un progetto. Spesso un progetto è composto da uno o più file .STL. I file stl sono i formati (estensioni) dei files 3D, un po’ come i jpg per le immagini o i txt per i testi.
Se ci sono più files, puoi scegliere di scaricare anche un solo file. Per scaricare un singolo file, clicca sull’icona a forma di freccia che troverai a destra di ogni file.
Hai anche un tasto per scaricare tutti i files in una volta. Con il tasto Scarica tutti / Download all files, scarichi sia i files 3D che le immagini di anteprima, il tutto inserito dentro un files zip. Se vuoi fare una prova rapida di stampa 3D, inizia con un progetto contenente un solo file anziché andare su “Download all”
Licenza: come detto, Thingiverse è focalizzato su licenze aperte. Puoi individuare la licenza sia nella Descrizione che sui Files. Ad esempio nel caso del progetto che vedi, il disegno è concesso in licenza Creative Commons – Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate. Significa che l’autore va citato, l’oggetto non può essere rivenduto, e non può essere modificato.
Puoi controllare la licenza anche cliccando sul link, che ti porterà in una pagina come questa. Nel corso troverai anche un approfondimento sulle licenze Creative Commons. Controlla che il progetto sia condiviso con una licenza compatibile con l’uso didattico e con eventuali modifiche future.
Feedback della community: i “likes”, i commenti e i “makes” (realizzazioni di altri utenti) aiuteranno a capire la qualità e la stampabilità del modello.
Checklist per la stampa
Prima di scaricare e stampare un modello, poniti alcune domande:
- Dimensioni: è troppo grande per la vostra stampante o per il tempo/materiale a disposizione? Alcuni progetti possono richiedere molte ore; valuta se è gestibile in orario scolastico.
- Numero di file: se il progetto è composto da molte parti, sarà più complesso e richiederà tempi di stampa e assemblaggio maggiori.
- Feedback: leggi eventuali commenti per conoscere problemi riscontrati da chi ha già stampato il modello.
Spunti didattici
Progetti già pronti: stampa solidi geometrici per la matematica, piccoli strumenti scientifici per esperimenti in classe, modelli anatomici o persino ausili tattili per una didattica inclusiva.
Personalizzazione: importa il file .STL in un software di modellazione semplice (ad es. Tinkercad o SketchUp) per effettuare modifiche, aggiungere scritte o combinare più oggetti. Coinvolgi gli studenti in questa fase per stimolare la loro creatività e abilità di problem solving. In uno dei nostri ultimi corsi, un prof ha scaricato elementi per il robot didattico Otto, da personalizzare con i propri studenti.
Remix & condivisione: se modifichi un modello, puoi incoraggiare i ragazzi a caricare la nuova versione su Thingiverse, contribuendo al movimento open source e sperimentando in prima persona l’importanza di condividere la conoscenza.
Nello screenshot, il file di Otto modificato con SketchUp, con il nome di uno studente sulla scocca del robottino. Il file è poi condiviso con licenze pubbliche Creative Commons BY SA.
Un’occhiata all’open source
Un aspetto centrale di piattaforme come Thingiverse è lo spirito collaborativo: molti progetti sono rilasciati con licenze Creative Commons che promuovono la libera condivisione e modifica. Discuti in classe di questi valori, esplora con gli studenti temi legati alla proprietà intellettuale, alla cultura open e all’importanza della collaborazione ai fini dello scambio di idee e della sperimentazione collettiva.
Ad esempio, potete discutere:
- Come il movimento open source stia trasformando l’innovazione tecnologica.
- Il valore della condivisione come motore di progresso collettivo.
- Progetti significativi nati dalla collaborazione globale.
Altre piattaforme
Se Thingiverse è la piattaforma più conosciuta, esistono altre risorse utili per esplorare e scaricare modelli 3D, ognuna con caratteristiche specifiche che la rendono interessante per scopi educativi:
- Makerworld: https://makerworld.com/it È una piattaforma progettata dall’azienda produttrice delle stampanti Bambulab. In questo caso non tutti i progetti sono dotati di licenze aperte, inoltre la piattaforma contiene un sistema di crediti che premia i progetti più scaricati con buoni acquisti per la stampante Bambulab. Proprio come le sue famose stampanti 3D, anche questa piattaforma ha visto una rapida crescita mondiale dal 2023 ad oggi.
- Cults: https://cults3d.com/en Offre una vasta gamma di modelli 3D, sia gratuiti che a pagamento, con particolare attenzione ai progetti di design e oggetti decorativi.
- Printables: https://www.printables.com/?lang=it Una piattaforma creata da Prusa Research, ideale per chi cerca modelli testati e di alta qualità, spesso accompagnati da parametri di stampa dettagliati.
Thangs: https://thangs.com/ Non è solo una piattaforma per scaricare modelli, ma anche uno strumento di ricerca avanzato che consente di trovare modelli simili attraverso un sistema di riconoscimento geometrico.